Da Bardolino raggiunge le colline di Costermano e scende poi a Garda e Torri del Benaco. Tornati a Bardolino, si risale verso Cavaion Veronese, Affi, Caprino Veronese e Rivoli Veronese per inoltrarsi sul monte Baldo. L’itinerario verso sud porta a Pastrengo, Castelnuovo del Garda e Lazise, da dove si continua per Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio, raggiungendo Sommacampagna, Sona e Bussolengo.
Il vino Bardolino si ottiene prevalentemente dalle uve di corvina veronese, con aggiunte di rondinella ed eventualmente altri vitigni minori. Ha un colore rosso rubino brillante. È delicatamente fruttato, con note di ciliegia, marasca, fragola, lampone, ribes e spezie (cannella, chiodo di garofano, pepe nero). È dotato di una grande bevibilità e di una straordinaria capacità di abbinamento al cibo.
Il Chiaretto è la versione rosata del Bardolino. Viene ottenuto con le stesse uve. Il colore va dal petalo di rosa al corallo. Regala profumi di fiori, di piccoli frutti di bosco (lampone, fragolina), di ciliegia, di mela verde, di spezia dolce, di clorofilla. Perfetto come aperitivo, si abbina con gli antipasti, con i primi piatti, con il pesce sia di mare che di lago, con il sushi e con la pizza.